Dopo l'eliminazione da parte del Real Madrid, sfida che nei giorni precedenti era stata introdotta con toni piuttosto trionfalistici e sicuri delle possibilità dei francesi, il Psg, per il quarto anno di fila, ha dovuto dire addio al sogno Champions. Anche quest'anno (dopo lo socrso) l'eliminazione è arrivata agli ottavi, con i parigini che non hanno così avuto accesso al gruppo esclusivo delle prime 8 d'Europa; un risultato, insomma, certamente deludente. 

Dopo i dissidi interni, le faide all'interno dello spogliatoio e i risultati di una gestione ritenuta complessivamente ben al di sotto delle aspettative, il destino di Emery sembra ormai segnato. A fine anno il Psg cambierà allenatore, ed il profilo prescelto dallo sceicco sembrerebbe essere quello di Antonio Conte: nonostante la Premier conquistata lo scorso anno, i malumori tra il tecnico e la proprietà, in questa seconda stagione, sembrerebbero aver segnato irrimediabilmente il rapporto futuro. Conte lascerà Londra, e dopo 2 anni in Inghilterra potrebbe provare l'esperienza francese. Occhio, però, a sottovalutare le alternative: dal ritorno di Ancelotti a uno tra Allegri e Mancini, le idee - italiane, per giunta - al Psg non mancano, così come anche il nome di Luis Enrique sembrerebbe rappresentare un'alternativa concreta. 

L'Equipe insiste però sull'ipotesi Conte, e pare che i francesi, dopo l'eliminazione in Champions, abbiano già incontrato il fratello di Conte per un primo incontro esplorativo.