E' un mercato sicuramente importante quello che sta mettendo in piedi la Roma. Che dopo Coric, Marcano e Cristante oggi sta definendo i dettagli anche per l'arrivo di Justin Kluivert, il figlio d'arte e fenomeno del calcio olandese che potrebbe sbarcare in Italia 20 anni dopo suo papà Patrick, che ha dichiarato che "Justin non è ancora al momento giusto per andare al Barcellona. È al suo secondo anno in Olanda e trasferirsi in un club come quello blaugrana non lo aiuterebbe. Ora deve andare con calma, si deve muovere passo dopo passo. Io lo sosterrò in ogni decisione che Justin prenderà. Lui è più veloce di me, può dribblare anche due o tre giocatori. E continuerà a migliorare. Quando una squadra si siederà per negoziare sul serio, dovranno spiegare il progetto, cosa vogliono da lui, e poi sarà mio figlio a decidere se accettare la proposta”.
E sta per arrivare il sì definitivo a Monchi, che lavora con Raiola da oltre un mese per il ragazzo, che prenderà di fatto il posto di Defrel, e servirà ad allargare, insieme a Perotti, El Sharawy e Under, la batteria delle ali di Di Francesco. L'olandese, 19 anni, potrebbe sbarcare a Fiumicino già sabato, visto che la Roma sta per chiudere con l'Ajax per 20 milioni più bonus fino a circa 23. Kluivert era in scadenza tra un anno, e ha dato il suo sì a Monchi, insieme al suo agente Raiola, già un paio di giorni fa.
Preso anche Kluivert, per la Roma sarà il tempo delle uscite: a centrocampo, confermato Pellegrini, partirà uno tra Strootman e Nainggolan, mentre Skorupski dovrebbe andare alla Sampdoria e Peres al Torino. Oltre, ovviamente, a Defrel che è vicino all'Atalanta ma piace anche ad altri club. Kluivert, intanto, è in arrivo: oggi staccherà dalle vacanze per tornare ad Amsterdam dove lo aspetta Raiola. Con cui potrebbe ripartire, destinazione Italia, già nelle prossime ore. Per firmare un quinquennale da due milioni netti a stagione più bonus.
