Sembrava poter essere una trattativa veloce sul punto di essere realizzata, ed invece Josè Mourinho non si trasferirà in Cina per sedere sulla panchina di uno dei più grandi club asiatici o addirittura su quella della nazionale: lo Special-One, infatti, avrebbe declinato l'offerta per motivi familiari, come riportato stamane dal Guardian. Non sono bastati i tanti soldi messi sul piatto da Hui Ka Yan, chairman del gruppo Evergrande, per convincere l'ex Inter a trasferirsi dall'altro lato del mondo e contribuire dunque alla causa cinese.