La volontà di Rebic come punto di forza per un Milan che dopo l’esplosione da gennaio in poi è determinato a trattenere il croato oltre la scadenza naturale del prestito nel 2021.

Prestito secco biennale, senza diritto di riscatto, con André Silva all’Eintracht Francoforte con la medesima formula: così in estate, nell’ultimo giorno di mercato, Ante Rebic passò in rossonero. Due stagioni in prestito, poi entrambi di ritorno nel club di appartenenza: una prospettiva che adesso il Milan spinge per cambiare, provando a discutere con l’Eintracht l’acquisto anticipato dell’attaccante croato.

Rebic e Milan d'accordo per proseguire

I rossoneri, spiega la Gazzetta dello Sport, punteranno sulla volontà del giocatore, convinto di restare in rossonero, nonostante l’esigenza di dover ritoccare l’ingaggio da 3 milioni di euro che sfora il salary cap deciso da Gazidis. In ogni caso le parti sembrano concordi nel trovare una soluzione per andare avanti insieme anche oltre il 30 giugno del 2021. E la Fiorentina, che ha diritto al 50% della percentuale della rivendita di Rebic, resta alla finestra…