Pensare alla situazione attuale di Piatek, ripensando a quelli che sono stati i ritmi, le premesse e le promesse dello scorso anno, nasconde certamente qualcosa di paradossale. Eppure, nel giro di pochi mesi, un attaccante che spaccava la porta in qualsiasi modo, complici anche i problemi della squadra, ha praticamente perso il suo posto nel Milan. 

L’arrivo di Ibrahimovic ha così messo di fronte a Piatek un bivio: il centravanti polacco, per il momento, ha però detto di no al ritorno al Genoa e al trasferimento al Crystal Palace. Innanzitutto perchè vuole chiarezza circa la sua centralità sul progetto Milan, che per forza di cose non potrà puntare a lunga scadenza su Ibrahimovic. E poi perchè vorrebbe lasciare il rossonero per squadre di pari livello. 

La sensazione è che fondamentali saranno i prossimi giorni: Pioli, che potrebbe non essere l’allenatore del domani, inizierà comunque a fare le sue scelte, ed in un modo o nell’altro traccerà una strada verso la quale sarà poi complicato voltarsi. Poi ci sono i bilanci e determinati equilibri da rispettare, che faranno il resto: giorni decisivi per il futuro di Piatek al Milan.