CHI È MATO JAJALO

Nato a Jajce il 25 maggio 1988, Mato Jajalo è un calciatore croato, naturalizzato bosniaco, primo acquisto della sessione estiva dell'Udinese, che se lo è aggiudicato in scadenza di contratto a parametro zero, anticipando quella che è stata la diaspora dalla Sicilia di tantissimi calciatori rosanero (tra cui l'ex e nuovo compagno di squadra Ilija Nestorovski). Da bambino fugge alla guerra e si trasferisce con la famiglia in Germania, dove tira i primi calci nella squadra dei Kickers Offenbach, prima di tornare in terra balcanica. Assaggia il calcio che conta con la maglia dello Slaven Belupo, dove gioca fino al 2009. Lo pesca il Siena e lui arriva in Italia; il primo approccio con il nostro paese non fa scattare la scintilla. Allora torna in Germania, al Colonia, salvo poi tornare in Italia, a Palermo, nel 2015 dopo un paio di brevi avventure con il Sarajevo e il Rijeka. In Sicilia trova la sua seconda casa, che è costretto a lasciare per le note vicende dei rosanero. L'Udinese non ci pensa su due volte e lo ingaggia per alzare il livello qualitativo del proprio centrocampo con quello che l'anno scorso è stato eletto il miglior regista della serie B. Nonostante due partite con la nazionale croata, nel 2016 sceglie la nazionale bosniaca, con cui ha giocato 7 partite.

IL RUOLO - Come detto Mato Jajalo è prima di tutto un regista bravo nella fase di impostazione, dotato di un discreto tiro dalla distanza e di un'innata abilità nel recuperare i palloni. Nella conferenza stampa di presentazione, ha aperto alla possibilità di giocare anche da mezz'ala. Non disdegna anche giocare sulla trequarti, anche se rende meglio quando ha più campo davanti a sé.PERCHE' PRENDERLO AL FANTACALCIO - A prescindere dai titoli individuali, Jajalo è sempre stato un giocatore molto continuo nel rendimento e di sicuro la sua esperienza potrà essere utile all'Udinese di Tudor. Non è una macchina da bonus, ma spesso prova il tiro dalla distanza e può essere pericoloso nelle conclusioni da fuori area. Si presenta a Udine con tanta voglia di fare bene e di far vedere di valere la Serie A, che ha già assaggiato in passato. Altro punto a suo favore è il suo grande pragmatismo e la voglia di lavorare e imporsi all'attenzione dell'allenatore. Nel folto centrocampo dell'Udinese ha caratteristiche uniche per impostazioni di gioco, che gli potranno garantire una buona continuità di impiego.

... E PERCHE' NO - La concorrenza può scoraggiare. Sì, abbiamo detto che Jajalo garantisce una diversità rispetto agli altri centrocampisti, ma dovessero rimanere Fofana e Mandragora, gli spazi rischierebbero di stringersi. Per ora nel precampionato ha giocato 2 volte titolare l'ex Palermo e 1 volta Mandragora, ma è ancora presto per tirare le somme. Certo è che il bosniaco non può essere considerato un top di gamma nel suo reparto al fantacalcio (per la sua maggiore attenzione nella fase difensiva che in quella di spinta), ma potrebbe rappresentare una buona "riserva" negli ultimi slot.

STATISTICHE - Nove gol in 69 presenze nella serie A croata con lo Slaven. Non va in gol nelle 26 presenze al Siena, mentre con la maglia del Colonia colleziona ben 98 presenze, condite da 7 gol, spalmati su due stagioni in Bundesliga (le altre due a secco in Zweite Liga). 1 gol in 15 presenze al Sarajevo e 2 in 33 al Rijeka, due squadre con le quali gioca anche in Europa League. Nella lunga esperienza al Palermo, infine, ha disputato la bellezza di 147 gare tra A e B, con 6 gol siglati (ben 3, la metà, segnati l'anno scorso).

LA FANTASCHEDA

VALORE ASSOLUTO DEL CALCIATORE: 3/5

VALORE FANTACALCISTICO DELL'ACQUISTO: 2/5

CONTINUITA': 2.5/5

POTENZIALE TITOLARITA': 2.5/5

RESISTENZA AGLI INFORTUNI: 3.5/5

TENDENZA AL BONUS IN PROPORZIONE AL RUOLO: 2/5