CHI È MARTIN SKRTEL

Martin Skrtel nasce ad Handlova, in Slovacchia, il 15 Dicembre del 1984. Dopo un'iniziale infatuazione per l'hockey su ghiaccio decide di mettersi ai piedi degli scarpini da calcio, entrando a far parte delle giovanili del Prievidza. Dopo aver mosso i primi passi da professionista nell'OD Trencín, nel 2004 passa in Russia allo Zenit S. Pietroburgo, dove in 4 anni colleziona 74 presenze e l'esperienza necessaria per meritarsi la chiamata del Liverpool, che lo porta in Inghilterra nel dicembre del 2007 sotto consiglio di Rafa Benitez (vero padre putativo di Skrtel e che ha tentato a più riprese di portarlo al Napoli nei suoi anni di permanenza all'ombra del Vesuvio). Il matrimonio coi Reds è di quelli importanti e dura fino al 2016, anno in cui il Fenerbahçe ufficializza il suo trasferimento in Turchia per circa 6 milioni di euro. Dopo tre anni passati ad Istanbul, Skrtel si è ritrovato svincolato e l'Atalanta non si è fatta sfuggire l'occasione di regalarsi un difensore espertissimo ed abituato a palcoscenici importanti per affrontare la prossima Champions League: un colpo di tutto rispetto per rinforzare un reparto orfano di un centrale dopo la partenza di Mancini. 

 

 

IL RUOLO - Non c'è alcun dubbio al riguardo: Skrtel viene a Bergamo per andare ad occupare lo slot centrale dell'ormai iconico terzetto di difesa di Gasperini. Nonostante in carriera Skrtel abbia quasi sempre giocato in una difesa a 4, non dovrebbe essere particolarmente difficile l'ambientamento in un sistema con una difesa a 3, visti gli oltre quindici anni di esperienza stipati nel bagaglio che si è portato dalla Turchia.

PERCHÈ PRENDERLO AL FANTACALCIO - Dominante sia nel gioco aereo (Skrtel ingaggia 4.59 duelli aerei vincendone il 66.2%) che nella marcatura (11.68 duelli ingaggiati a partita e completati con il 54.9% di efficacia), Skrtel è un difensore fortemente votato all'anticipo e all'aggressione alta, ed è per questo che sembra perfetto per un sistema di marcature asfissiante come quello di Gasperini. Skrtel è anche molto bravo a gestire il pallone, come dimostrano gli oltre 51 passaggi a partita di media completati con il 91% di accuratezza, ed è quindi molto probabile che l'azione atalantina inizi piuttosto spesso dai suoi piedi. Ai tanti fantallenatori che lo hanno visto approdare nel nostro campionato non potrà inoltre non fare gola il suo ottimo feeling con il gol,  confermato da diverse stagioni concluse con diverse reti messe a referto. Salvo noie fisiche o cali improvvisi stiamo parlando di un'assoluta garanzia.

... E PERCHÈ NO - Le uniche incognite relative a Skrtel riguardano la sua condizione fisica (stiamo pur sempre parlando di un calciatore a fine carriera e che ha subito più di qualche infortunio nell'ultimo lustro) e la voglia che avrà di calarsi in un contesto tattico così particolare come quello creato da Gasperini a Bergamo. Non bisogna inoltre trascurare il fatto che Skrtel, soprattutto a ridosso delle partite di Champions, potrebbe saltare qualche gara di troppo a favore di Djimsiti o Palomino, calciatori che già conoscono le richieste dell'allenatore e che nello scorso campionato hanno messo assieme non pochi minuti. Ecco perchè, in ottica cautelativa, potrebbe essere necessario affiancare al suo acquisto anche quello di un altro difensore nerazzurro.

STATISTICHE - Skrtel ha scollinato da un paio d'anni quota 500 presenze in carriera (533, per la precisione), eppure la voglia di rimettersi ancora una volta in gioco sembra quella di un ragazzino. I gol realizzati in carriera sono 28 (due reti abbondanti per stagione, con un massimo di addirittura sette marcature nella stagione 2013/2014), contornati da 10 assist ed un numero consistente di cartellini gialli (113), mentre sono solo cinque i rossi che si è visto sventolare in faccia: si dovrebbero dormire sonni piuttosto tranquilli da questo punto di vista.

LA FANTASCHEDA (1-5)

VALORE ASSOLUTO DEL CALCIATORE: 4/5

VALORE FANTACALCISTICO DELL'ACQUISTO: 4/5

CONTINUITA': 4/5

POTENZIALE TITOLARITA': 4/5

RESISTENZA AGLI INFORTUNI: 3/5

TENDENZA AL BONUS IN PROPORZIONE AL RUOLO: 3/5