CHI E' - Pensare che il binomio Svezia-Italia, nel 2018, possa portare benefici o - quanto meno - pensieri positivi a qualcuno, sarebbe da persone pressoché folli. Da questo discorso, ovviamente, è escluso il Genoa e la sua grande voglia di riportare in Liguria Oscar Hiljemark. Lasciato forse andar via con troppa leggerezza in estate, con destinazione Panathinaikos, dopo aver confermato in rossoblù quanto di buono aveva già fatto a Palermo, prima esperienza nel Belpaese (dal 2015 al gennaio del 2017) dopo le buone annate con le maglie di Elfsborg e Psv Eindhoven. "Ci godremo un giocatore come lui, farà anche dei gol", ha assicurato il tecnico Davide Ballardini che ha inciso molto sul ritorno 'a casa' dello specialista di Gislaved classe 1992, a sua disposizione anche quando siedeva sulla panchina rosanero. Un'indicazione emblematica in ottica fantacalcio: le parole si tradurranno in fatti sul campo?

IL RUOLO - Hiljemark è un giocatore molto duttile, capace di adattarsi in quasi tutti i ruoli di un centrocampo a tre o a quattro, dunque ideale per il gioco del Genoa. All'occorrenza può essere persino schierato davanti alla difesa (soluzione comunque ricoperta di rado in carriera) o anche come trequartista puro a sostegno di una o due punte, un ruolo che ne esalterebbe ancor di più le sue spiccate doti offensive.

CARATTERISTICHE TECNICHE - Grande visione di gioco, intelligenza tattica e tanta tanta corsa. Lo svedese è il classico elemento 'di disturbo', quello che si inserisce a fari spenti, che gioca tra le linee, che fa dell'imprevedibilità la sua arma migliore e che, dunque, risulta decisamente fastidioso per la squadra avversaria. Buon fisico (184 centimetri di altezza), a 26 anni ancora da compiere la sensazione è che possa dare ancora molto al nostro calcio. 

FANTACONSIGLI - Hiljemark potrebbe in breve tempo andarsi a prendere il posto da titolare, o almeno garantire un minutaggio piuttosto corposo da qui a fine campionato. Può insidiare sia Bertolacci (abbastanza deludente finora), sia l'attualmente infortunato Veloso, sia Rigoni e sia lo stesso Taarabt sulla trequarti, proprio grazie alla sua enorme abilità nel ricoprire diversi ruoli. Dovrebbe passare sottotraccia all'asta di riparazione, specie visti i nomi svincolati che gli altri fantallenatori si contenderanno (Dzemaili, Rafinha, Barak, probabilmente anche Marusic, Lazzari e tanti altri). Voi non fatevi trovare impreparati: lo svedese, preso a una cifra contenuta e come 7°/8° per completare il reparto, 'rischia' di trasformarsi in una piacevolissima sorpresa nel giro di 2-3 partite.

STATISTICHE - 226 partite e 18 gol il suo score all-time, delle sue marcature 4 arrivarono Palermo nel campionato 2015/2016 e 2 a Genova nei precedenti sei mesi col Grifone. Due osservazioni molto interessanti che ne possono accrescere anche l'appetibilità fantacalcistica: pochissimi infortuni rimediati in carriera, nessun cartellino rosso (a fronte dei soli 23 gialli totali) tra campionati, coppe nazionali e competizioni europee. Davvero notevole.

LA FANTASCHEDA - Ogni valutazione è puramente indicativa, e va implementata con le informazioni che verranno aggiornate, in tempo reale, mediante 'La Guida per l'asta perfetta di Fantagazzetta'. I valori segnalati vanno da un minimo di 0 ? (negativa) ad un massimo di 5 ? (eccellente).

VALORE ASSOLUTO DEL CALCIATORE: ???

VALORE FANTACALCISTICO DELL'ACQUISTO: ???

CONTINUITA': ??

POTENZIALE TITOLARITA': ???

RESISTENZA AGLI INFORTUNI: ????

TENDENZA AL BONUS IN PROPORZIONE AL RUOLO: ??

Pokerissimo rossoblù!
E l'88 di Oscar è dorato... segno del destino?

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