Tra marzo e giugno l'Italia giocherà quattro amichevoli di lusso che serviranno a preparare il Mondiale di Russia, almeno per gli avversari. Contrapposte alla nazionale azzurra, guidata da Luigi Di Biagio, saranno Inghilterra, Argentina, Francia e Olanda. Per renderle meno deprimenti, le quattro gare potrebbero essere l'occasione per creare un nuovo gruppo che punterà agli Europei del 2020 e ai Mondiali del 2022, ma a quanto par sarebbe troppo intelligente. 

Meglio concedere la passerella agli eroi di Svezia. D'altro canto Di Biagio si è ritirato solo 11 anni fa e magari convocare giocatori che ha visto da colleghi può essere meno traumatizzante per lui e per l'ambiente. Ecco quindi una bella formazione, un 4-3-3 spregiudicato, adatta allo scopo che farà contenti i nostalgici e chi ci vuole fuori ai gironi delle prossime competizioni. A patto di arrivarci.

Gianluigi Buffon, 40 anni.

Lui è stato già confermato da Di Biagio. Troppo doloroso un ritiro dopo il play off perso con la Svezia, meglio ritirarsi dopo un'inutile amichevole in preparazione a un Mondiale che non giocheremo. In fondo è un atto dovuto verso il capitano di tre fallimenti Mondiali. Magari in vista del quarto.

Simone Padoin, 34 anni.

Il ritiro di Maggio nel 2015 non ci lascia sguarnita la fascia destra grazie al talismano (per cosa non si sa) tuttocampista del Cagliari. Merita l'esordio.

Dario Dainelli, 38 anni.

Dopo Buffon è quello con più presenze in Serie A e questo significa che merita di essere convocato in Nazionale. Almeno utilizzando l'unico metro che porta alla convocazione di Buffon. 

Emiliano Moretti, 36 anni.

In attesa di capire cosa farà Chiellini, Moretti è un'ottima alternativa. E' il più anziano debuttante nella Nazionale, 33 anni, quindi è giusto completare l'opera e portarlo in azzurro fino al ritiro.


Massimo Gobbi, 37 anni.

Il Chievo lo ha capito da tempo che i quarantenni hanno una marcia in più. Proprio come Gobbi che ara la fascia sinistra per tutti i 90' (una volta in 90'). Inoltre ha esordito in azzurro nell'anno magico 2006.

Davide Biondini, 35 anni.

Nel Sassuolo gioca molto poco, ma ha un bagaglio di esperienza e una testa splendente che farebbero le fortune azzurre. Ha giocato la sua ultima partita contro la Svezia, è evidente che la sua carriera non possa chiudersi qui.

Daniele De Rossi, 35 anni.

Anche del capitano romanista si è detto che possa tornare. Tanto nelle prossime amichevoli non dovemo vince', basterà fare la comparsa. Un compito che può svolgere eccellentemente insieme a quello di guadagnarsi espulsioni

Andrea Cossu, 37 anni.

Tornato per caso in Serie A dalla Serie C, allo stesso modo potrebbe finire in Nazionale. Anche perchè di amichevoli pre Mondiale se ne intende, ha fatto da 24° nel 2010.

Sergio Pellissier, 39 anni.

Terzo per presenza in A, più di 100 gol e una media di una rete ogni 28' in azzurro. I vari Belotti, Immobile, Cutrone non si avvicinano nemmeno e inoltre sono troppo acerbi per delle amichevoli così importanti.

Marco Borriello, 35 anni.

Avvenente, migliorato con il passare degli anni, potrebbe attirare tante ragazze negli stadi, quelle che non seguono il calcio. Poco importa se è il 4° attaccante della Spal, è un'operazione di marketing.

Fabio Quagliarella, 35 anni.

Lui in realtà lo merita, anche se sembra difficile possa arrivare alle prossime competizioni. Almeno ha il merito di non averlo chiesto in virtù di un gol da centrocampo di 10 anni fa.

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