Una sola parola: finalmente! Tutti i fantallenatori d'Italia avevano in rosa almeno un giocatore che aspettavano da quattro giornate, dopo (pochi) alti e (molti) bassi in un inizio di campionato che non faceva presagire nulla di buono. Alla quinta giornata, per alcuni di loro, arriva la svolta: comincia così a essere ripagato in parte l'investimento realizzato in sede d'asta. Ecco dunque cinque giocatori 'rigenerati' dall'ultimo week-end che devono essere confermati nel turno infrasettimanale. Dando come sempre un occhio doveroso ai ballottaggi e al tanto temuto rischio turn-over...

KEVIN LASAGNA - Uno dei più attesi, anche se ha sicuramente beffato qualcuno che lo ha lasciato in panchina (o magari addirittura in tribuna) vista la quasi annunciata titolarità di Teodorczyk. A Verona è entrato nella ripresa e ha sfruttato il perfetto assist di De Paul per il definitivo 2-0. Dopo ben quattro insufficienze, una mazzata sorprendente considerando il suo strepitoso precampionato, riecco un bel 7 + 3. E ora le gerarchie si ribaltano col polacco, destinato a lasciargli spazio dal 1': l'ex Carpi va schierato anche contro una Lazio in grande ripresa;

SERGEJ MILINKOVIC-SAVIC - A proposito di Lazio: il 4-1 al Genoa porta soprattutto la firma del serbo, oltre che del solito Ciro Immobile. Anche il suo era un caso pressoché disperato, ripensando in primis alla cifra spesa per accaparrarselo: tre insufficienze su quattro, semplicemente inaccettabile. Il poderoso gol di testa, condito dall'assist per l'1-0 di Caicedo, rappresentano un 11.5 preziosissimo da cui ripartire. A Udine via libera senza alcun timore, nonostante la verve in crescita di Correa rischi almeno inizialmente di farlo scivolare in panchina. In ogni caso, da mettere per sfruttare il momento caldo;

ALEJANDRO GOMEZ - Aveva cominciato alla grandissima, con uno strabiliante 16.5 casalingo contro il povero Frosinone. Poi si è un po' perso per strada: due 5.5 e un s.v., trend comune a quasi tutta la squadra dopo la botta psicologica post eliminazione dall'Europa League. Il pari in rimonta a Milano (con tanto di gol del Papu, 9.5 per lui) può essere un risultato di lusso e una completa inversione di tendenza dopo le ultime prove piuttosto opache. L'argentino non è al meglio per via di uno scontro di gioco con Romagnoli, non dovrebbe essere nulla di grave ma con Rigoni, Ilicic e Pasalic praticamente nessuno è certo del posto. Lanciatelo, tuttavia, al cospetto di un Torino in difficoltà: potrebbe fare la differenza per voi e per Gasperini;

MARKO PJACA - Gol e assist contro la Spal, la maniera migliore per scacciare via qualche polemica e candidarsi prepotentemente a intoccabile nel tridente viola con Chiesa e Simeone. Un 11 che è una manna dal cielo per chi ha scommesso su di lui non solo all'asta, ma anche in vista della sfida ai ferraresi che fino a sabato mattina avevano la miglior difesa del campionato. Resta in ballottaggio con Eysseric, peraltro la Fiorentina gioca in casa di un'Inter galvanizzata dal doppio successo allo scadere con Tottenham e Sampdoria. Ma il croato merita fiducia, un'altra chance per dimostrare a tutti che non è affatto un fuoco di paglia al fantacalcio;

SIMONE VERDI - Il 4-4-2 proposto da Ancelotti a Torino ha valorizzato in pieno l'ex Bologna, la cui intesa con Mertens, Callejon e Insigne si affina sempre di più. Da antologia l'azione che ha portato al 2-0 su assist proprio del belga: 7 + 3 e tanti saluti a chi credeva che fosse destinato a una stagione anonima in azzurro. Il (provvisorio?) cambio di modulo può far tornare in auge il giocatore devastante ammirato nello scorso torneo, intanto all'orizzonte c'è la gara al San Paolo col Parma che si preannuncia per diversi aspetti molto simile a quella disputata (e vinta) dai ducali due giornate fa a San Siro contro l'Inter: chiusura di ogni spazio e ripartenza in contropiede. Che sia dall'inizio o a gara in corso (Zielinski, Allan, Ruiz e Callejon al momento favoriti per partire dall'inizio), può essere un'arma decisiva per spaccare il match. E far felici i suoi fantallenatori che lo hanno aspettato pazientemente.