Napoli, Koulibaly è sparito: guai anche al Fantacalcio
Ho provato ad immaginarvi così, in stile Morgan, chiedervi il motivo del rendimento di Kalidou Koulbaly in questa stagione. Il centrale, inserito nella lista dei candidati del Pallone d’Oro 2019, è stato pagato fior di fantamilioni in estate ma la sua stagione non è stata di altissimo livello. Per questo motivo, in tono scherzoso, abbiamo ripercorso il campionato del senegalese a suon di Morgan e Bugo.
Le tue brutte intenzioni – Trattenuto da Ancelotti e De Laurentiis nonostante gli ammiccamenti delle big, le considerazioni circa un possibile addio a fine anno appaiono quantomeno inevitabili. Koulibaly, che ad oggi è il calciatore azzurro che percepisce lo stipendio più alto (oltre 7 milioni di euro a stagione), quest’anno non sta ripagando gli sforzi della società che in estate potrebbe decidere anche di privarsene, visto che il suo stipendio sarebbe pesantissimo per le casse del Napoli soprattutto in caso di mancata qualificazione in Champions League. Su di lui ci sono da tempo PSG e Manchester City che potrebbero ritentare un assalto al difensore che estate era arrivato in ritardo in ritiro a causa della Coppa D’Africa disputata con la sua Nazionale.
La maleducazione – Parafrasando fino al consentito e forse oltre, a proposito di sfoghi in campo, Koulibaly, che aveva cominciato malissimo la sua stagione a Torino con il clamoroso autogol all’ultimo respiro, ha poi fatto di peggio contro il Cagliari al San Paolo con l’espulsione "per avere al 43esimo minuto del secondo tempo, assumendo un atteggiamento irriguardoso, rivolto al direttore di gara un'espressione gravemente ingiuriosa, reiterando tale comportamento mentre usciva dal terreno di gioco dopo la conseguente espulsione”. Un bel guaio anche al Fantacalcio per il secondo malus pesante della sua stagione.
La tua brutta figura di ieri sera – E di brutte figure il centrale ne ha collezionate parecchie quest’anno, dall’autogol contro la Juventus al clamoroso scivolone contro il Parma che gli è costato anche un pesantissimo infortunio. Tanto che la sua fantamedia è di soli 5.33, tra le peggiori in Serie A tra i calciatori che hanno disputato almeno 15 partite. Solo in 7 occasioni, infatti, Kalidou ha raggiunto la sufficienza. Fuori dalla 16.a giornata di campionato contro gli emiliani, Koulibaly è rimasto indisponibile fino alla gara contro il Lecce, nella quale ha giocato da titolare rimediando un altro 5 e un’ammonizione.
Rispetta chi ti ci ha portato dentro – Abbiamo deciso di chiudere il parallelo sanremese con questa frase di Morgan anche per sottolineare quanto il calo di Koulibaly sia dipeso anche da altri fattori. Su tutti, probabilmente, l’addio di Albiol. Lo spagnolo, spesso criticato ma una sicurezza in termini di palleggio e tattici, in estate è andato via lasciando un pesante vuoto nella linea difensiva prima di Ancelotti e poi di Gattuso. Senza Albiol, il gioco degli azzurri in uscita sembrerebbe aver perso fluidità. Il Napoli in estate ha inserito Manolas, un difensore di valore ma molto istintivo e simile, per caratteristiche tecniche, a KK. Per questo motivo, potrebbe non essere solo un caso il fatto che contro il Lecce (con Manolas fuori per la nascita del figlio in settimana) Gattuso abbia deciso di puntare su Koulbaly in coppia con Maksimovic.
