Il calciomercato ha preso ufficialmente il via solamente da pochi giorni, ma la Juventus sembra avere già le idee molto chiare.

In ingresso finora sono stati ben 5 i colpi già annunciati: Buffon, Demiral, Pellegrini, Rabiot e Ramsey; mentre in uscita per ora si è mosso solamente Spinazzola, oltre agli addii di Barzagli e Caceres.

La sensazione è che il bello, però, debba ancora venire. La società sta cercando di regalare al neo mister Sarri un organico di primissimo livello, possibilmente completo già per i primi giorni di ritiro. In ingresso i nomi che restano in ballo sono sostanzialmente due: Matthijs de Ligt e Mauro Icardi.

Per il promettentissimo difensore olandese la dirigenza bianconera, forte di un accordo con Raiola, sta provando ad abbassare le pretese dei lancieri. Paratici e Nedved dovranno sbrigarsi a chiudere questo accordo, prima che altre società di livello continentale, Barça e PSG su tutte, non si decidano a mettere mano al portafogli, accontentando l'Ajax e beffando i campioni d'Italia. Per l'attaccante argentino invece la situazione è diametralmente opposta: più si andrà verso la fine del mercato e più le chances di chiudere l'affare aumenteranno. Tutti gli addetti ai lavori sanno della necessità dei nerazzurri di vendere e l'ormai ex Capitano non rientra più nei piani tecnici, come affermato proprio ieri dallo stesso Marotta. Quindi più si andrà a vicino al termine del mercato, più l'Inter dovrà "accontentarsi" di offerte certamente inferiori al valore del forte attaccante argentino.

Tra de Ligt ed Icardi però la Juventus dovrà pensare necessariamente a sfoltire la rosa. Anche senza comunicarlo ufficialmente i nomi di chi lascerà la Vecchia Signora sono praticamente certi. A rimpinguare le casse dei bianconeri saranno i "fedelissimi" di Allegri: Khedira, Mandzukic e, probabilmente, Matuidi. Il tedesco, visto il suo arrivo a parametro 0, potrebbe usufruire di una rescissione consensuale, mentre per il croato ed il francese si aspettano offerte che possano realizzare delle plusvalenze da mettere a bilancio in vista delle due importanti operazioni in entrata. Nelle ultime ore si parla inoltre anche di un'offerta dalla Cina per il colombiano Juan Cuadrado. In caso di sacrificio del numero 16 aumenterebbero vertiginosamente le probabilità di restare di Cancelo, visto che verrebbe meno la necessità di realizzare un'altra plusvalenza importante. Altro giocatore che quasi certamente lascerà Torino è Perin che, con l'ingombrante ritorno di Buffon, vedrebbe venir meno anche il suo ruolo di secondo portiere. Anche per l'ex Genoa si attendono offerte, sperando nel possibile effetto domino della cessione di Donnarumma al PSG. Per quanto riguarda la composizione della rosa la nuova Juventus targata Sarri sta dunque prendendo forma, seppur paia ancora lontana da quella che si presenterà ai nastri di partenza ufficiali della stagione 2019-2020.

Dal punto di vista tattico invece è ancora tutto avvolto da un alone di mistero, c'è grande curiosità in merito a quelle che saranno le scelte del nuovo tecnico juventino. Il parco giocatori sarà certamente di primo livello ed alcuni di coloro che erano già presenti nel roster bianconero potrebbero godere clamorosamente del nuovo corso tecnico. Tra questi il più voglioso sembra essere il brasiliano Douglas Costa che si è presentato a Torino con una settimana di anticipo pur di farsi trovare tirato a lucido da mister Sarri.

Tra mercato e cambio di guida tecnica la stagione 2019-2020 della Juventus si preannuncia dunque come quella della discontinuità verso il passato, nella speranza che questa potente scossa porti a risultati ancora migliori di quelli degli otto anni precedenti.