Asta a inizio agosto prima della fine del mercato (con successiva mini-riparazione) oppure asta aspettando il termine della sessione estiva (saltando una o due giornate)? Il decennale dubbio dei fantallenatori, dal 2018, è stato finalmente spazzato via: calciomercato chiuso prima dell'inizio del campionato e tanti saluti a sondaggi interni e perplessità varie di tipo organizzativo. Non tutti, però, per ovvi motivi sono riusciti a organizzarsi in tempo in vista di quel fatidico e caotico venerdì 17 agosto, crocevia della stagione: ore 20 stop ufficiale alle trattative, ore 21 via agli infernali rilanci seduti intorno a un tavolo. E così, per molti, ecco la soluzione più immediata: aspettare che tutti tornino dalle ferie e fare l'asta a settembre, dopo la terza di Serie A. Com'era prevedibile, da metà agosto ad oggi tantissimi giudizi sono cambiati: alcune solide certezze sono rimaste tali, ma allo stesso tempo l'aver atteso i primi 270 minuti del torneo ha permesso di tirare le prime fanta-somme. Analizziamo dunque insieme quelle più significative e - per certi versi - inattese, specie in prospettiva.

1) CRISTIANO RONALDO A SECCO - Non si poteva non partire da qui. Vedere il più forte e celebrato giocatore al mondo, pagato tra il 40 e il 60% del budget nella quasi totalità dei Fantacalcio d'Italia, restare senza gol (e senza bonus) dopo 3 partite era semplicemente inimmaginabile. Chievo, Lazio, Parma: fanta-media del 5.67, come un Djordjevic qualsiasi (con tutto il rispetto). Sia chiaro: sappiamo benissimo che prima o poi si sbloccherà e che, quando lo farà, magari non smetterà più di segnare. Ma una cosa è certa: chi farà l'asta da qui a 10 giorni (forse) non lo pagherà tanto quanto è stato fatto fino a due-tre settimane fa;

2) IL SOLITO GERVINHO - Pronti, via: prima da titolare e primo gol, peraltro alla Juventus. Lo Gervinho visto all'opera sabato sera al cospetto dei bianconeri ha impressionato un po' tutti: sembra quasi che sia migliorato col passare degli anni. Con buona pace dei sostenitori della tesi "è andato in Cina a prendere la pensione, non è più quello dei tempi di Roma". Chi l'ha preso a pochi crediti a metà agosto adesso starà gongolando, praticamente impossibile riuscire ora a chiudere un affare low-cost;

3) BLOCCO ATALANTA - "Prendo il titolare e la sua riserva, tanto Gasperini fa giocare sicuro uno in Europa League e l'altro in campionato". Peccato però che in pochissimi avevano fatto i conti con l'ostacolo Copenaghen. E ora che la Dea ha soltanto la Serie A su cui concentrarsi, la mazzata per il Fantacalcio è notevole. Abbondanza e conseguenti ballottaggi in ogni zona di campo: da Gomez-Rigoni a Zapata-Barrow, da Gosens-Adnan a Palomino-Djimsiti-Mancini, aspettando Ilicic e il suo annunciato duello con Pasalic. In questo caso, i 'settembrini' sono avvantaggiati: puntare sui bergamaschi sì, ma con moderazione;

4) IAGO NO, FORSE... SI' - "Vorrei prenderlo ma è meglio evitare, se va al Siviglia poi resto con un buco in attacco". Quanti di voi lo hanno pensato fino a poche settimane fa? Alla fine a salutare sono stati Niang e Ljajic, con lo spagnolo a beffare chi non ha creduto nella sua fedeltà e a premiare chi ci ha puntato (a costi bassissimi) senza pensare alle sirene di mercato. Indicazione fondamentale per chi comincia a fare sul serio da adesso. E con la Spal l'ultimo tassello che serviva: probabilmente si alternerà con Zaza, quindi meglio prenderli insieme;

5) ZAJC, KRUNIC, PIATEK: NON CHIAMATELE SCOMMESSE - Chi aveva appuntato i loro nomi sul taccuino durante l'estate, fiutando un triplice mega-affare a settembre, dovrà rassegnarsi: in tre partite hanno dimostrato di essere degli autentici gioiellini. I due empolesi, tra gol e assist, saranno punti fermi di Andreazzoli e del Fantacalcio: numeri e fanta-medie già più che interessanti. Il centravanti polacco aveva già rovinato in parte i piani con il poker al Lecce in Coppa Italia, ora però sta andando ben oltre ogni aspettativa: non a caso, con 3 reti, è già in testa alla classifica marcatori;

6) BOMBER BENASSI - A proposito di capocannonieri: insieme con Piatek lassù c'è anche Benassi. Il che suona ancor più strano, visto che stiamo parlando di un centrocampista. L'anno scorso 5 centri con la Fiorentina, ma spalmati su 35 presenze complessive. Il fulmineo +9 di queste prime tre giornate ne ha fatto schizzare alle stelle la quotazione: non pensate di risparmiare andando su di lui, acquistarlo adesso significa investire una cifra importante. E siamo solo all'inizio;

7) BOA DI SUPER-LUSSO - Nessuna sorpresa nel suo caso: ci si aspettava da Boateng un impatto 2.0 da fenomeno sul calcio italiano e così sta andando. Fanta-media da urlo dell'8.67, già due gol nel suo bottino. Non è tutto: chi pensava di prenderlo in coppia con Babacar, ipotizzando un'alternanza tra i due, nella gara di ieri contro il Genoa si è dovuto ricredere. Coesistenza più che possibile (e super-efficace), con l'ex Milan autore di una gara sublime (7.5 in pagella) e vicino alla doppietta dopo una splendida rovesciata che ha comunque propiziato il provvisorio 3-1 proprio del senegalese. Altro dettaglio tutt'altro che trascurabile: dopo aver lasciato a Berardi il rigore decisivo all'esordio contro l'Inter, a Cagliari si è preso lui la pesante ed emblematica responsabilità di calciare dagli undici metri al 99' il tiro del definitivo 2-2. Il dado è tratto: se lo volete in rosa, preparatevi a un bagno di sangue.