Juventus, Lazio, Inter. Ci eravamo lasciati così, a inizio marzo. A meno di clamorosi e improbabili colpi di scena, per lo scudetto 2019/2020 sarà una lotta a tre. Una rincorsa che, a quanto pare, ripartirà dalla fine di maggio e si concluderà in piena estate. E allora chi di loro, a dodici giornate dalla fine delle ostilità, può avere più chance di vittoria? Ecco i cinque principali parametri considerati: ognuno, poi, potrà esprimersi con una propria credibile ed esaustiva 'previsione'.

QUALITA' DELLA ROSA - Sin dal momento in cui è stato chiaro ed evidente che, per chiudere la Serie A in tempi ragionevoli, tutti avrebbero dovuto giocare ogni 3-4 giorni, il primo pensiero è andato alla qualità e alla profondità delle rose in questione. E su quest'aspetto, Juventus e Inter partono certamente avanti, coi bianconeri persino un gradino più su dei nerazzurri. Con una partita a settimana, senza Coppa Italia ed Europa League, la Lazio aveva tutto il tempo per ragionare una gara per volta, direzionando ogni energia all'impegno successivo e soltanto a quello. Forse anche per questo l'entusiasmo era salito alle stelle. Occhio, però: specie nelle ultime settimane prima dello stop forzato, anche le cosiddette "seconde linee" hanno dimostrato di poter sostituire dignitosamente i titolarissimi, assenti per infortunio o squalifica. Da testare la tenuta atletica nel rush finale, ma questo vale un po' per chiunque: Sarri e Conte, non dimentichiamolo, sono in corsa in tutte e tre le competizioni, seppur si vada verso una loro netta divisione temporale rispetto ai tornei nazionali.

SCONTRI DIRETTI - Lazio e Inter così come Inter e Juventus hanno già giocato due volte tra loro. I nerazzurri escono perdenti da entrambi i duelli: contro i biancocelesti, 1-0 a San Siro e 2-1 patito all'Olimpico (in questo caso subentra la differenza reti generale che al momento sfavorisce non poco Lukaku e compagni); al cospetto dei bianconeri, doppio KO con l'1-2 in casa e il 2-0 allo Stadium proprio poco prima che tutto si fermasse.

Su questo piano, la squadra di Inzaghi per ora primeggia: ha battuto 3-1 a Roma la Vecchia Signora (prima di ripetersi in Supercoppa italiana) e, anche in questo caso, sta messa decisamente meglio nel saldo gol fatti/gol subiti (+37 contro +26). Il cerchio si chiuderà con l'attesissimo Juventus-Lazio, 34^ giornata di un campionato che appassionerà tutti noi fino all'ultimo.

Caicedo celebra la rete del 3-1 allo scadere contro la Juventus
(Getty)
Dybala realizza con l'esterno sinistro il gol del 2-0 contro l'Inter
(Getty)

STATO DI FORMA - Ammesso che possa avere anche solo una minima valenza la condizione dei singoli e/o la striscia positiva prima dello stop per l'emergenza Coronavirus, non si può di certo ignorare quanto di incredibile stesse facendo la Lazio: col 2-0 al Bologna, il 29 febbraio scorso, i biancocelesti salivano a 21 risultati utili consecutivi. L'Inter, invece, veniva dalla situazione peggiore: doppia sconfitta, proprio contro Lazio e Juventus in trasferta. Mentre i bianconeri, infliggendo il 2-0 all'Inter, andavano in "pausa" con tre vittorie di fila in saccoccia. Prima di queste, l'inattesa frenata a Verona (2-1 in rimonta). In copertina, l'onnipresente Immobile, le giocate di Dybala e il calo evidente di Lautaro nel girone di ritorno: tre istantanee che riassumono a pieno lo stato di forma delle tre contendenti.

DIVARIO IN CLASSIFICA - L'Inter ha da recuperare la partita casalinga con la Sampdoria. In caso di successo, salirebbe a quota 57. Distacco comunque considerevole dai 63 punti della Juventus e i 62 della Lazio. Tutto, però, può succedere: abbiamo assistito a rimonte e a suicidi sportivi persino più rilevanti nella storia della Serie A.

CALENDARIO NELLE ULTIME DODICI - Ecco il quadro nel dettaglio (ribadendo che l'Inter deve recuperare la partita con la Sampdoria).

JUVENTUS

In casa: Lecce, Torino, Atalanta, Lazio, Sampdoria, Roma

In trasferta: Bologna, Genoa, Milan, Sassuolo, Udinese, Cagliari


LAZIO

In casa: Fiorentina, Milan, Sassuolo, Cagliari, Brescia

In trasferta: Atalanta, Torino, Lecce, Udinese, Juventus, Verona, Napoli


INTER

In casa: Sassuolo, Brescia, Bologna, Torino, Fiorentina, Napoli 

In trasferta: Parma, Verona, Spal, Roma, Genoa, Atalanta


Osservazioni

Il primo dato oggettivo è che la Lazio giocherà in casa una gara in meno e in trasferta una gara in più rispetto a Juventus e Inter, anche se può essere un vantaggio/svantaggio fino a un certo punto, dovendo disputare ogni incontro a porte chiuse. L'altro aspetto da esaminare è il valore degli avversari. Chi ha impegni più o meno abbordabili, almeno sulla carta? Questo lo lasciamo stabilire al lettore. Con l'auspicio che provi quanto più possibile a 'prevedere', per ognuna delle squadre sul cammino delle tre aspiranti al tricolore, quante motivazioni residue possano avere le suddette compagini col passare delle settimane: tra la possibile qualificazione alle coppe europee, la lotta per non retrocedere e il semplice accontentarsi di un piazzamento a metà classifica, la differenza tra loro rischia di essere immensa.