In un calciomercato sempre più pazzo con prezzi folli che aumentano la differenza fra le super-potenze e le altre, le società italiane sono costrette a cercare nuove armi per poter restare al passo, per tentare di ridurre il gap, e dunque cercare di rientrare in una certa élite sia dal punto di vista economico che, dunque, sportivo. Sono i calciatori a parametro zero a poter fare la differenza in tal senso, e in questo, come d'altronde in altri contesti negli ultimi anni, a conferma dell'albo d'oro di Serie A e Coppa Italia, è la Juventus a sapersi muovere nel migliore dei modi: non a caso stiamo parlando di una società che nell'ultimo calciomercato estivo è riuscita ad ingaggiare niente poco di meno che Cristiano Ronaldo, uno fra i più forti calciatori non solo d'oggi ma della storia del calcio in generale.

Sono tanti i colpi che rientrano in questa categoria realizzati da Fabio Paratici, prima come spalla dell'ex a.d. bianconero Giuseppe Marotta, adesso come Chief Football Officer della Vecchia Signora: una lista in continuo aggiornamento che a breve potrebbe essere arricchita da Aaron Ramsey, centrocampista gallese attualmente in forza all'Arsenal, ma che a fine stagione dovrebbe lasciare i Gunners per accasarsi appunto alla corte della Vecchia Signora. Partendo da quest'ultimo probabile trasferimento, e dando un'occhiata agli altri acquisti a parametri zero posti in essere da Paratici, andiamo a vedere quale sarebbe addirittura una top-11 di tutto rispetto.

In porta spazio al brasiliano Neto, arrivato a Torino nel luglio 2015 dalla Fiorentina, è rimasto in bianconero sino al 2017, stagione del suo passaggio al Valencia per 6 milioni di euro. Difesa a tre composta da Dani Alves, Lucio e Barzagli: il primo è rimasto alla Juve nella sola stagione 2016/2017 dopo l'addio al Barcellona, successivamente il passaggio al Psg; l'altro brasiliano, arrivato dall'Inter nel 2012, non ha lasciato particolari ricordi ai tifosi juventini, via già nel gennaio successivo dopo appena mezzo campionato; il miglior colpo del reparto arretrato è senza dubbio Andrea Barzagli, arrivato non proprio a 0 ma a 0.3 milioni, è ancora uno dei senatori dell'attuale rosa, dal gennaio 2011 ad oggi ha vinto tutto quello vinto dalla squadra in questi anni.

Passando alla mediana troviamo probabilmente i migliori parametri zero per lo meno degli ultimi dieci anni: Andrea Pirlo e Paul Pogba su tutti. L'italiano è arrivato dal Milan nell'estate 2011, è stato sicuramente il cervello della rinascita bianconera, quattro anni di successi prima di trasferirsi nell'Mls per vestire la maglia del NYFC. Il francese è arrivato in Italia nell'agosto 2012 da giovanissima promessa, è esploso sino a raggiugere la clamorosa quotazione di 105 milioni di euro, e dunque tornare al Manchester United, location anche di originaria partenza, nel 2016. Reparto completato da due tedeschi: prima Sami Khedira dal Real Madrid (luglio 2015), più recentemente Emre Can (luglio 2018), l'ex Stoccarda ha già mostrato il suo potenziale seppur in difficoltà fisica soprattutto negli ultimi mesi, l'ex Bayern ha avuto qualche problema di troppo per potersi ancora esporre come ci si aspetta da lui. L'ultimo posticino sarebbe appunto quello di Aaron Ramsey, ma la sua storia sarà eventualmente scritta a partire dai prossimi mesi.

Tandem offensivo franco-iberico: Kingsley Coman e Fernando Llorente. L'attuale attaccante del Bayern Monaco, trasferitosi in Bundesliga nell'agosto 2015 per una cifra poi complessiva di 28 milioni di euro, arrivò in bianconero nel 2015 dal Psg: in Serie A ha fatto vedere qualcosa di discreto, ma senza mai entusiasmare. Più "pesante" Llorente: luglio 2013 il suo check-in in A, via nell'agosto 2015, 27 gol complessivi che hanno contribuito al trionfo in due edizioni di Serie A, due di Supercoppa italiana e in una Coppa Italia.

Non resta, dunque, che aspettare l'eventuale ufficialità del passaggio di Ramsey dall'Arsenal alla Juventus, dopo di che si potrà immaginare un'ipotetica Vecchia Signora pronta a scendere in campo con una formazione del genere: