Ho vinto grazie a Gabbia. Sì, a Gabbia. Penso di non essere stato l’unico ad averlo preso in squadra, d’altronde, giocatore di prospettiva, buon talento che ha fatto vedere belle cose in estate e nel mondiale under 20, ma probabilmente sono l’unico in Italia a cui è subentrato. In un mantra a 10, la Padova Cup dell’Hard Cock Traoré, in cui il limite minimo di giocatori è di 23, ritrovandomi a dover riempire tutti gli slot sono costretto a piazzare un colpicino a uno. Ci penso, vedo che c’è libero il giovane difensore del Milan, mia squadra del cuore. Penso “ci sta, lo stanno pure convocando in panchina ultimamente... magari gioca un paio di spezzoni verso la fine del campionato, meglio di niente”.

Questa giornata la mia Cappecoense gioca contro quel maledetto sculato della Magic Taraabt, secondo con un punteggio generale di 90 punti in meno rispetto alla terza, nonostante abbia una squadra non esaltante, perché il suo avversario di giornata perde puntualmente per una manciata di gialli, per gol clamorosamente mangiati o per infortuni vari. È sabato e sclero male quando scopro che Ronaldo (mio) non gioca contro il Brescia. Spero di avere ancora una possibilità, ma per una sciagurata circostanza schiero la panchina malissimo, partendo dalla difesa, motivo per cui nel mio 442 Boga da W mi passa a A e facendo subentrare Di Francesco, togliendo il posto a Gabbiadini che ho lasciato in panca.

Che stupido! Ma dovrei ancora farcela, se non fosse che Romero non avrebbe giocato e difficilmente mi sarebbe entrato Bastos (e di fatti, non è successo). Ero rassegnato, non contemplavo neanche lontanamente l’idea che mi sarebbe potuto entrare Gabbia, un ventenne, dalla panchina, schierato nell’ultimo slot. Sicuro di aver perso mi guardo il Milan con il cuore in pace e scopro che a lui non gioca Calhanoglu e che gli entra Ramirez con il 4,5. “Sì, vabbè, non cambia niente... tanto buco”. Passano 15/20 minuti forse, si fa male Kjaer e tra lo stupore generale entra il ragazzino, che fa una super partitona e mi fa fare +1 di modificatore. Vinco 2-1 una partita che non dimenticherò mai, grazie anche un Gol di Quadrado e ad una super performance di Musso.

Matteo Gabbia, ti sei guadagnato la riconferma l’anno prossimo e soprattutto, un posto nel mio cuore.


Roberto - La mia Lega Fantacalcio