16 luglio 2013, dopo aver vinto due Scudetti con la maglia della Juventus, Emanuele Giaccherini si trasferisce a titolo definitivo al Sunderland, per tentare l'avventura in Premier League. Dopo una prima annata positiva, la seconda stagione dell'aretino con la maglia dei black cats è segnata da una serie di infortuni che lo costringono lontano dal terreno di gioco. La società inglese, nella speranza di recuperarlo dal punto di vista mentale, decide così di mandarlo in prestito in Italia, nello specifico al Bologna. Con la maglia dei felsinei, dopo un avvio di stagione difficile, Giaccherini riesce a ritornare sé stesso, chiudendo il campionato 2015-2016 con un bottino di 28 presenze e 7 reti, ritornando sotto i riflettori del mondo pallonaro italiano.

L'annata positiva con la maglia rossoblu permette infatti a Giaccherini di essere convocato dall'allora CT Antonio Conte, già suo tecnico ai tempi della Juventus, per l'Europeo di Francia e, soprattutto, di tornare a titolo definitivo in Italia per vestire una maglia prestigiosa come quella del Napoli. Il suo esordio in campionato con la maglia dei partenopei arriva solamente il 02 ottobre 2016, dopo un infortunio muscolare che ne aveva compromesso l'avvio di stagione. L'avventura sotto la guida di Sarri però non si rivela positiva come Giaccherini si era augurato, anzi. Il suo primo anno al Napoli termina con appena 16 presenze in campionato, con una sola rete realizzata, quella del definitivo 2-0 sul Genoa alla ventiquattresima giornata. L'inizio della seconda stagione in Campania è anche peggio: solo tre presenze utili ai fini del Fantacalcio, senza bonus, anzi con due ammonizioni a suo carico.

Lo scorso gennaio è arrivata però la svolta, grazie al rapporto positivo instauratosi tra la dirigenza del Napoli e quella del Chievo, l'esterno offensivo si trasferisce dalla corte di Sarri a quella di Maran. Il tecnico dei clivensi pare non avere dubbi sulle qualità di Giaccherini e lo manda immediatamente in campo appena pochi giorni dopo il suo trasferimento. L'impatto in gialloazzurro non è da subito positivo, complici anche le due sconfitte contro Atalanta e Genoa, ma si notava comunque che lo stato di forma era in netta crescita. Sabato, invece, il suo apporto è stato decisivo ai fini della vittoria dei mussi volanti. Appena quattro minuti dopo il suo ingresso, a gara in corso, l'ormai ex Napoli è andato a segno con una punizione magistrale, sbloccando il risultato ancora inchiodato sullo 0-0 fino a quel momento. Sullo slancio emotivo della prima rete il Chievo ha poi realizzato il raddoppio con Roberto Inglese.

Se il buongiorno si vede dal mattino l'avventura di Giaccherini con il Chievo Verona potrà regalare moltissime soddisfazioni, anche dal punto di vista fantacalcistico. In un sistema di gioco come quello di Maran e con più minutaggio a disposizione, l'esterno offensivo potrà esaltare tutte le sue qualità, tornando a pungere le difese avversarie come faceva ai tempi di Cesena e Juventus. Inoltre per chi partecipa a leghe che utilizzano il listone, il suo acquisto è molto conveniente: l'attuale quotazione è decisamente bassa, ma siamo certi che in futuro crescerà rapidamente.