Troppo controversa e ben poco soddisfacente la sua esperienza in Italia, in particolare alla Roma: parliamo di Patrick Schick, che si è appena aggiudicato a suon di voti il Calciobidone 2019, titolo a cura del portale satirico Calciobidoni.it (in collaborazione con le testate Fantacalcio.it, Delinquenti prestati al mondo del Pallone e le storiche riviste Guerin Sportivo e Calcio 2000), dopo essere giunto secondo nel 2018. L’11^ Edizione del Premio, destinato a celebrare il peggior calciatore straniero del campionato italiano, ha registrato l’ennesimo record di votazioni (ben 14.176 le preferenze espresse). L’attaccante ceco, anche quest’anno inserito nella Flop Ten dalla Giuria – che conta, tra gli altri, Ivan Zazzaroni, Xavier Jacobelli e Darwin Pastorin – ha prevalso con 2.695 voti (19% del totale).

LE ALTRE GRANDI DELUSIONI – Curiosamente, Schick e Kalinic ribaltano la Classifica del 2018 scambiandosi le posizioni ottenute lo scorso anno: Nikola Kalinic, giunto in prestito alla Roma dopo un’annata ben poco prolifica all’Atletico Madrid, e già in odore di taglio dopo qualche settimana da brividi nella Capitale (dove si è subito infortunato), ha ottenuto 2.083 voti, pari al 14,7% delle preferenze. Sul gradino più basso del podio c’è invece un grande nome, reduce da un vero e proprio hannus orribilis vissuto in prestito tra Milan e Chelsea, senza timor di smentite: l’argentino Gonzalo Higuain, con 2.037 voti registrati (14,4%). Appena fuori dal podio il turco Hakan Calhanoglu (1.592 voti e 11,2%), per alcuni il peggior numero 10 nella storia del Milan, che nel 2018 giunse invece terzo nel Jolly, la speciale segnalazione dei tifosi. A seguire, Icardi (Inter), Olsen e Pastore (Roma), Suso (Milan), e infine Nainggolan e Perisic (Inter) a chiudere.

Anche il Premio speciale del Calciobidone “Jolly”. ha registrato un altro record, con 85 nominativi segnalati. A vincere la speciale classifica è il polacco Krzysztof Piatek (con il 7,9% delle preferenze), proprio un anno fa passato dal Genoa al Milan dopo un Girone d’Andata vissuto a suon di gol per la bellezza di 35 milioni (ed era al suo debutto in Italia, un esordio “col botto”). Ma in rossonero quello di Ritorno è stato un percorso in discesa, nettamente peggiorato in questa stagione, nel corso della quale il Pistolero sembra avere le polveri bagnate (solo 4 reti di cui 3 su calcio di rigore) tanto da alimentare insistenti voci di cessione. Segue a ruota Giovanni Simeone (7,5%), e al terzo Lucas Biglia, curiosamente 4° nel Jolly del 2018, altro milanista ormai alla frutta, che con il 5,7% precede il romanista Steven Nzonzi (5,4%). Chiudono la Flop Ten del Jolly Ricardo Rodriguez (Milan), Dalbert (Fiorentina ed ex Inter, tra i Candidati al titolo nel 2018, quando chiuse 4° in Classifica), Douglas Costa e Paulo Dybala (Juventus), Edin Dzeko (Roma, già vincitore del Jolly nel 2015), e Marko Pjaca (Fiorentina, altro Jolly conquistato invece nel 2017 quando era alla Juventus, e tra i Candidati nello scorso anno, piazzandosi al 5° posto finale).

Il Calciobidone ha così visto prevalere un romanista per la terza volta nella storia del sondaggio, dopo Adriano (2011) e Iturbe (2015, e nello stesso anno Dzeko come Jolly). Il vincitore della prima Edizione, datata 2009, è stato Quaresma, che ha bissato la vittoria nel 2010. Lo scorso anno se lo è aggiudicato Kalinic, allora al Milan, e come “Jolly” Joao Mario dell’Inter, attualmente in Russia.

ALBO D’ORO – Questo, in ordine cronologico, l’Albo d’Oro del premio. Il primo nome è quello relativo al Calciobidone dell’anno, il secondo quello del calciatore “Jolly” (per maggiori dettagli si rimanda alla Pagina Ufficiale: http://www.calciobidoni.it/calciobidone.html).

Calciobidone 2018: Kalinic/Joao Mario

Calciobidone 2017: Gabigol/Pjaca

Calciobidone 2016: Kondogbia/Gabigol

Calciobidone 2015: Iturbe/Dzeko

Calciobidone 2014: Belfodil/Torres

Calciobidone 2013: Bendtner/Pereira

Calciobidone 2012: Forlan/Lucio

Calciobidone 2011: Adriano/Elia

Calciobidone 2010: Quaresma/Denis

Calciobidone 2009: Quaresma