Le due vittorie consecutive contro Sassuolo e Olympiacos hanno dato tranquillità e punti importanti al Milan. In attesa di recuperare a fine mese la gara col Genoa, i rossoneri vedono da vicino la zona Champions e da ancora più vicino la qualificazione ai sedicesimi di Europa League.
Una boccata d'ossigeno anche per Gattuso che nelle ultime settimane è stato messo in discussione. Non più grazie ai gol di Higuain e Cutrone e di una finalmente ritrovata forma di Suso e Calhanoglu. Al netto di una rosa sensibilmente migliore in questa stagione, il tecnico calabrese è quello che ha la maggior media punti fra gli allenatori della storia recente rossonera con 1,79 punti a partita fra tutte le competizioni. E la media è abbassata dall'1,5 di questa stagione in Serie A. Meglio la scorsa stagione in campionato con una media da 1,83.
L'unico ad aver fatto meglio è stato Seedorf con 35 punti in 19 partite nel 2014, ma la sua media scende contando anche le tre sconfitte tra Coppa Italia e Champions League, competizione mai più rigiocata.
Dopo i due ex giocatori rossoneri si piazza Mihajlovic con un 1,76 drogato dalle 6 vittorie in Coppa Italia, poi Montella a 1,72 che paga anche l'inizio dello scorso campionato. Solo in coda Inzaghi e Brocchi con medie da metà classifica.
I numeri premiano quindi Gattuso, ma anche l'obiettivo è diverso rispetto a quello dei suoi colleghi: deve raggiungere il quarto posto e tornare in Champions League e per farlo serve una media vicina ai 2 punti a partita, come provano i 72 punti ottenuti da Inter e Atalanta nelle ultime due stagioni, e il Milan è ancora lontano.
Allenatore | Partite (Serie A) | Media Serie A | Media totale |
Seedorf | 22 (19) | 1,84 | 1,6 |
Inzaghi | 40 (38) | 1,37 | 1,38 |
Mihajlovic | 38 (32) | 1,53 | 1,76 |
Brocchi | 7 (6) | 1,33 | 1,14 |
Montella | 64 (52) | 1,6 | 1,72 |
Gattuso | 42 (30) | 1,77 | 1,79 |