Ad inizio anno, chi fa il Mantra, aveva pensato quasi sicuramente di schierarsi con il 4-1-4-1 o con il 4-2-3-1. Sono i moduli con maggiore appeal in circolazione e soprattutto presentano una varietà di ruoli tra W, T, A e Pc. 

Noi in particolare vogliamo focalizzarci sul ruolo della W e su quegli interpreti che hanno a dir poco deluso le aspettative, così come su quelle così dette scommesse che alla fine si sono rivelate delle vere e proprie certezze per il vostro Fantacalcio.

Riccardo Orsolini (Getty Images)

Mantra, Orsolini e Boga re delle W: prenderli è stato un affare

Ad inizio anno i top del ruolo non erano sicuramente loro. Sia Orsolini che Boga venivano definite possibile scommesse, potenziali crack da Fantacalcio ma che inizialmente meritavano il ruolo di riserva nelle nostre fantasiose.

 Adesso toglierli è diventato praticamente impossibile.

L'esterno del Bologna fin qui ha totalizzato 6 gol e 4 assist in 22 partite, con una media voto di 6,17 ed una fantamedia di 7,07. Assolutamente non da meno Boga del Sassuolo, che si è imposto partita dopo partita diventando un perno dei neroverdi prima e delle nostre rose poi: 6 gol e 2 assist in 21 partite, media voto di 6,15 e Fantamedia di 7,15. 

Insomma, pagati quasi sicuramente poco o nulla alle aste iniziali, i due giovani talenti di Bologna e Sassuolo stanno facendo sognare i propri fantallenatori a suon di bonus.

Mantra, chi si scommessa gioisce chi di certezza perisce

Naturalmente le "certezze" erano altre, tre nomi su tutti: Douglas Costa, Callejon e Chiesa. Pagati sicuramente il triplo dei due ragazzini sopra citati, possono essere ritenuti tra i flop maggiori di questa stagione, non solo nel proprio ruolo.

L'esterno spagnolo del Napoli ha giocato 20 partite, segnato appena 1 gol e collezionato 6 assist. Un bottino un pò povero per uno come lui, specie se si considera la media voto di 5,88 e la fantamedia di 6,28.

Ancora peggio se parliamo di Douglas Costa e Chiesa, pagati sicuramente di più dell'ex Real Madrid: il brasiliano ha una buona media voto ( 6,31) ma ha giocato appena 12 partite, addirittura solo 4 da titolare. Considerando che sulla carta è stata la W più pagata è difficile pensare che sia andata bene. Infine il buon Chiesa con 3 gol, 2 assist ed 1 rigore sbagliato in 19 partite giocate. Anche in questo caso il prezzo non sarà stato basso, e visto quanto ha prodotto forse sarebbe stato meglio giocare in altro modo.

Da Under a Ribery, passando per Perotti e Verdi: insomma, i casti strani nel mondo delle W sono davvero molteplici. Voi avete fatto le scelte giuste?

Josè Maria Callejon (Getty Images)