Ancora una volta, ci si serve dei dati statistici forniti da Opta per stilare una classifica dei migliori dieci giocatori del campionato in termini di occasioni create. Prima di partire con l'analisi, è doveroso precisare che per occasione creata si intende tutto quello che crea le condizioni per il tiro di un compagno (che sia un lancio che smarca il compagno solo davanti al portiere o un passaggio orizzontale con conseguente bordata dalla distanza, poco importa), assist realizzati compresi.
Dopo le precisazioni di rito, è possibile quindi incoronare il re della produzione offensiva della stagione 2018/2019: è Lorenzo Insigne, che ha messo assieme la bellezza di 103 occasioni da rete. Un confronto piuttosto interessante può essere effettuato fra la classifica che si andrà a stilare in queste righe e quella degli assist, per analizzare quante delle occasioni create dai vari giocatori si siano effettivamente poi tramutate in assist per i compagni. Nel caso di Insigne, sono 10 gli assist realizzati (quarto posto complessivo), quindi solo il 10% circa delle occasioni create si è tramutato in un pallone raccolto dal portiere avversario dal fondo della rete.
Al secondo posto troviamo Alejandro "el Papu" Gomez, con 95 occasioni create e 9 assist realizzati. Anche qui siamo nell'intorno del 10% in termini di rateo di conversione, un dato che sembra essere basso ma che in realtà, in squadre che producono molte palle gol, non è affatto irrilevante.
La stagione fantastica di Luis Alberto è tutta nei numeri: 89 occasioni create (terzo posto in graduatoria) e ben 13 assist realizzati, il migliore di tutti. La percentuale di conversione, per il fantasista laziale, si alza notevolmente, assestandosi attorno al 15%: i meriti di questo importante risultato vanno sicuramente condivisi con Immobile ed, in generale, con tutti i giocatori della squadra biancoceleste, prima per reti realizzate in stagione.
Al quarto posto in classifica, l'unico difensore presente nella top 20: è Aleksandar Kolarov, prelevato dalla Roma in estate per pochi milioni e capace di diventare presto un fattore decisivo in ottica fantacalcistica. Ottanta le occasioni create, 7 gli assist, con una percentuale di conversione attorno al 9%, la peggiore fra i top 10 in stagione, al pari di quella di Suso, subito dietro a Kolarov per occasioni create (79) ma con lo stesso numero di assist realizzati.
Con le sue 74 occasioni create, quasi 30 in meno del suo compagno di reparto Insigne, Callejon si piazza al sesto posto in classifica, stupendo però per la sua percentuale di conversione (15%, come Luis Alberto), che gli ha consentito di realizzare più assist del numero 24 azzurro (11 contro 10).
Chiudono la top 10 due coppie di compagni di squadra: Perisic e Candreva hanno messo assieme rispettivamente 74 e 72 occasioni (9 ed 8 assist realizzati, circa il 12% di rateo di conversione per entrambi), grazie soprattutto alle numerose sgroppate in fascia con conseguente cross per Icardi. Il finale di stagione non esaltante è stato fatale per l'esterno ex Lazio, che qualche mese fa si trovava in testa a questa classifica. Alle spalle dei nerazzurri, ecco Iago Falque e Ljajic, a 71 e 68 occasioni create in stagione, spesso l'uno per l'altro. Fra i due, leggermente più prolifico, in termini di bonus, il serbo, che con 9 assist ed il 13% di tasso di conversione fa meglio dello spagnolo, fermo a 7 assist col 10%.
Menzione speciale, infine, per Douglas Costa: lo juventino, pur non entrando in top 10 dal punto di vista quantitativo, è il giocatore che meglio di tutti ha fatto in termini di tasso di conversione occasioni create/assist, con un eccellente 18% (60 occasioni create, 11 assist). Il settimo scudetto consecutivo è passato anche, e soprattutto, per i suoi piedi.
