A metà del mercato avevamo fatto il punto sui trasferimenti all'interno delle squadre di Serie A. Erano fin lì pochi di numero e poco significativi in ottica fantacalcio, almeno potenzialmente, fatta eccezione per Martin Caceres e Jasmin Kurtic. Alla fine della sessione invernale possiamo tracciare un bilancio definitivo senza tuttavia che il mercato abbia regalato grandi spostamenti. La squadra più attesa in tal senso era il Napoli ma la capolista alla fine della giostra non è riuscita a prendere né Simone Verdi né, con un assalto disperato, Matteo Politano. I partenopei sono stati comunque protagonisti ma per una cessione annunciata.

Emanuele Giaccherini al Chievo è il trasferimento sulla carta più pesante per i fantallenatori. Praticamente invisibile nell'anno e mezzo in maglia Napoli - quest'anno 118 minuti in 5 partite, l'anno scorso 386' in 19 -, Giak aveva più volte espresso anche pubblicamente la volontà di giocare di più e di tornare ad essere protagonista in campo. Accostato a diverse squadre, alla fine ha accettato la corte dei clivensi che da parecchie settimane sono alla disperata ricerca di qualità e di imprevedibilità nello sviluppo della manovra. Caratteristiche che Giaccherini può portare con sé, specie se Maran dovesse optare per il doppio trequartista schierando dunque il nuovo arrivato in coppia con Birsa e alle spalle di un'unica punta.
Chi ha puntato sull'ex Juve e Bologna in sede d'asta potrebbe passare alla cassa in questi 4 mesi rimanenti di campionato; chi cercava un centrocampista da acquistare adesso e lo avesse nella lista svincolati della propria lega farebbe bene a concentrarsi su di lui.

L'altro nome su cui conviene puntare gli occhi è Riccardo Orsolini. All'Atalanta il talentuoso esterno classe '97 non ha trovato affatto spazio chiuso da troppi elementi per Gasperini più affidabili oltre che per un modulo che non prevede un vero attaccante esterno. Al Bologna Orsolini trova invece un tecnico, Roberto Donadoni, che adotta costantemente il 4-3-3 e che si ritrova senza Simone Verdi per almeno un mese se non di più. Ecco che, considerando anche la cessione in prestito di Okwonkwo al Brescia, Orsolini potrebbe ritagliarsi uno spazio superiore rispetto all'esperienza bergamasca e diventare la sorpresa fantacalcistica del girone di ritorno.

Riccardo Orsolini (Getty Images)

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Dà molte più certezze nell'immediato Federico Ricci che, appena tornato a respirare l'aria del mare di Crotone, ha ritrovato la versione migliore di sé. Un gol e un assist all'esordio contro il Verona e subito la parentesi infruttuosa in maglia Genoa è stata dimenticata. Non riuscirà con tutta probabilità a tenere questi ritmi fino a maggio ma qualche bonus può comunque regalarlo diventando molto appetibile nelle aste di riparazione, soprattutto se la Lega è composta da almeno 8 fantallenatori. A Crotone è arrivato anche Niccolò Zanellato in prestito dal Milan: molto complesso per lui trovare spazio.

Al Genoa si è invece trasferito Daniel Bessa, passato da centravanti titolare nella prima partita dell'Hellas in campionato a giocatore non più utile. Bessa, che è un regista dai piedi buoni, andrà a rimpolpare un reparto in cerca di nuove certezze e gerarchie visto che Rigoni è rimasto ed è tornato anche Hiljemark. L'infortunio di Veloso, out un mese, potrebbe aprire al play di scuola Inter un ruolo da titolare vista la mancanza di vere alternative in regia oltre a lui. Una bella scommessa, insomma.

Dopo un rapporto tormentato con alti e bassi ma anche con tanto amore, Khouma Babacar ha lasciato la Fiorentina trasferendosi al Sassuolo. Sulla carta è un'operazione molto ghiotta per i fantallenatori: immaginate Politano e Berardi che mettono in mezzo palloni per il senegalese! Però c'è da considerare quanto il Sassuolo di Iachini riuscirà davvero a costruire per il suo centravanti: potrebbero capitargli poche chances e dovrà mostrare in fretta di saper aumentare la capacità realizzativa. Evidente però che nel fantacalcio Babacar possa rappresentare un plus specie per chi ha bisogno di attaccanti titolari.
Discorso diverso per Diego Falcinelli, che si è dato il cambio con Babacar passando alla Fiorentina. In maglia viola il ruolo di centravanti spetta a Simeone ed è difficile che Pioli voglia sperimentare l'accoppiata, specie in questo periodo nel quale ha bisogno di certezze. Falcinelli dunque è perfetto per chi ha Simeone in rosa e vuole un'alternativa; in caso contrario tenerlo significa rischiare di poterlo utilizzare molto poco.

Khouma El Hadji Babacar (Getty Images)

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Sull'asse Benevento-Sampdoria si sono mossi tre giocatori che avranno presumibilmente destini diversi. Di Filip Djuricic non si parla più bene come quando era poco più che maggiorenne nell'Heerenveen. I blucerchiati ci hanno puntato ma il suo modo di intendere il ruolo di trequartista non è in sintonia con quello di Giampaolo, motivo per cui questi ultimi mesi della stagione li passerà a Benevento. Con i sanniti quasi spacciati Djuricic potrebbe anche ritrovare quella tranquillità necessaria per esprimersi al meglio: resta comunque un fantacquisto rischioso. Stesso discorso per Cristian Puggioni, che farà il titolare ma che verosimilmente prenderà molti malus. Vid Belec, invece, fa il percorso inverso e sarà la riserva di Viviano.