Primo appuntamento stagionale con le “statistiche giocatori decisivi” relative a quelle che sulla carta sono le sei big di Serie A (Juventus, Milan, Inter, Roma, Lazio e Napoli). L’obiettivo di queste dieci graduatorie è quello di andare a vedere quanto ognuno dei giocatori risulti decisivo rispetto ai risultati ottenuti della squadra. In queste particolari classifiche l’approccio di base parte dall’ipotesi che un giocatore incida positivamente per la sua squadra quando è in campo nel momento in cui il suo team segna un gol che migliora in maniera rilevante il risultato (ovvero quando quel gol permette di passare da una sconfitta a un pareggio oppure da un pareggio a una vittoria).

Per i dettagli relativi ai metodi di calcolo e alle motivazioni che stanno dietro alla necessità di presentare ben 10 classifiche per squadra vi rimando a un passato articolo postato su Fantagazzetta QUI. Ricordo brevemente che 5 sono relative al totale delle partite ufficiali disputate e 5 solo al campionato e che per classifiche “corrette” si intendono quelle al netto di eventuali spezzoni di partita giocati ma ininfluenti, ovvero con presenza in campo inferiore ai 45 minuti nei quali il segno del risultato sul campo (1, X o 2) non è cambiato. I calciatori fuori classifica, ovvero che non hanno totalizzato almeno la metà delle presenze valide nella graduatoria corrispondente, sono contrassegnati in neretto.

Partiamo con l’analisi delle squadre in ordine di classifica.

JUVENTUS

GLOBALE

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Dieci vittorie su dieci partite per la Juventus. Nessuno ha giocato tutti e dieci i match , ma fra quelli che sono scesi in campo nove volte svetta Mandzukic, entrato con la squadra in svantaggio contro il Chievo e quindi con le due medie addirittura superiori ai 2 punti a partita. Con 18 punti e tutte vittorie troviamo Alex Sandro, Szczesny, Bonucci e Pjanic.

In fondo alle classifiche troviamo Douglas Costa (uscito mentre la squadra perdeva contro il Chievo e con tre spezzoni su cinque match), Cuadrado (anche lui uscito con la squadra in svantaggio a Verona), Khedira (fuori sul pari contro Chievo e Valencia), Bentancur (che paga i tre spezzoni), Emre Can (quattro spezzoni) e Bernardeschi (compensa in negativo l'ingresso sul pari contro il Chievo con l'uscita sul pari contro il Parma e tre spezzoni). Nelle classifiche corrette Cristiano Ronaldo paga l'espulsione sullo 0-0 in Valencia-Juventus. 

CAMPIONATO

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Nelle solo campionato Mandzukic mantiene la testa nelle medie ma il sempre presente Cristiano Ronaldo balza in testa alla classifica a punti. 

Stessi nomi delle globali in fondo alla classifica dedicata al solo campionato. 

NAPOLI

GLOBALE

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Il sempre presente Koulibaly prende il comando di tutte e cinque le classifiche. Bene anche Insigne (a differenza di Koulibaly riserva contro il Sassuolo) e Mertens (assente contro Lazio e Parma ma entrato con la squadra in svantaggio nella partita vinta contro il Milan). La presenza di tante "riserve" nelle prime posizioni mette in luce i buoni risultati ottenuti da Ancelotti con il turnover fino a questo momento. 

Non brillantissimo l'inizio di campionato di Hamsik, ultimo in tutte le classifiche e uscito con la squadra in svantaggio contro il Milan oltre a non aver inciso in tre successi del Napoli. Nel terzetto degli ultimi troviamo anche Mario Rui e Ospina (senza di loro tre vittorie, presenti in entrambe le sconfitte). 

SOLO CAMPIONATO

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Koulibaly rimane in testa in tre classifiche su cinque ma in una è parimerito con Milik, con il polacco che prende il comando nelle corrette con 4 vittorie e 1 sconfitta eliminando lo spezzone contro la Juventus. Si fanno notare nelle prime posizioni anche Hysaj (5 vittorie, 2 sconfitte) e Diawara (3 vittorie, 1 sconfitta e 1 spezzone). 

Fra i peggiori oltre al terzetto citato in precedenza nella media totale troviamo anche Allan e Zielinski, comunque con punteggio elevato, che pagano due "0" nel proprio score. 

INTER

GLOBALE

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Varietà nei primi posti dell'Inter. Nella graduatoria a punti comandano Handanovic (sempre presente) e Asamoah (un'assenza ma anche un'uscita con la squadra avanti nel pareggio con il Torino). La media totale vede in testa Miranda (4 vittorie e 1 sconfitta) mentre nelle altre classifiche svetta Keita (4 vittorie, 1 pareggio e 2 spezzoni in campionato più il "+3" ottenuto in Champions League entrando con la squadra in svantaggio nel successo sul Tottenham). Nella vinte/perse non corretta lo affianca al primo posto Skriniar (6 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta). 

Il peggiore per il momento è Politano (contro la Sampdoria e la Spal è uscito prima che la squadra andasse in vantaggio e contro il Tottenham con l'Inter sotto di un gol). Punteggi bassi anche per Perisic (uscito sullo 0-1 con il Tottenham e non decisivo nella vittoria sul Cagliari), Candreva ("+3" contro il Tottenham ma anche una serie di "0" e di spezzoni) e Gagliardini (nelle tre partite da titolare c'è la sconfitta contro il Parma). Fuori classifica punteggi negativi per Dalbert, presente in quattro partite fra le quali le due sconfitte contro il Sassuolo e il Parma ed entrato con l'Inter in vantaggio contro il Torino. 

CAMPIONATO

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Nelle solo campionato non variano di molto le posizioni di testa con sempre Handanovic, Asamoah, Miranda e Keita protagonisti. Si avvicina a loro Nainggolan, assente nelle prime due partite che hanno portato solo un punto ai nerazzurri e uscito sul pari contro il Tottenham. 

Fra i peggiori entra in classifica con un numero sufficiente di partite Dalbert mantenendo i suoi punteggi negativi. Sempre nelle ultime posizioni anche Politano e Candreva accompagnati da Vecino (2 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta e 2 spezzoni) e dal trio Brozovic, De Vrij e Icardi (fuori in due partite entrambe vinte dall'Inter).

LAZIO 

GLOBALE

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Il migliore della Lazio è Wallace, assente in tre partite fra le quali due sconfitte della squadra. Il sempre presente Acerbi lo affianca nella classifica a punti, mentre Caicedo lo supera nelle vinte/perse totali con 2 vittorie, 2 pareggi e 2 spezzoni. Ben piazzati anche Strakosha, sempre presente in campionato, e Lulic assente nella prima sconfitta in campionato con il Napoli e non un fattore in due delle sei vittorie laziali.

Con 1 vittoria, 1 pareggio, 2 sconfitte e 1 spezzone fa peggio di tutti Luiz Felipe, che però non ottiene il numero di punteggi minimo per entrare nelle graduatorie corrette, destino che condivide con Correa (1 vittoria, 1 sconfitta e ben 6 spezzoni) e Caceres (2 vittorie, 2 sconfitte e 1 spezzone). Nelle corrette il terzetto che chiude le classifiche è formato da Immobile, Milinkovic-Savic e Parolo (tutti assenti solamente in una partita vinta dalla Lazio e quindi con score di 5 vittorie e 4 sconfitte). 

CAMPIONATO

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Non avendo partecipato alla vittoria in Europa League contro l'Apollon Limassol i punteggi solo campionato di Wallace migliorano ulteriormente rispetto a quelli globali. Guadagna posizioni Lucas Leiva anche lui assente nel successo di Europa League. Si confermano nelle prime posizioni Acerbi, Caicedo e Lulic

Nelle non corrette punteggio vinte/perse negativo per Caceres (1 vittorie, 2 sconfitte, 1 spezzone) e conferma di Luiz Felipe e Milinkovic-Savic nelle ultime posizioni dove troviamo anche Luis Alberto (assente in due vittorie), Badelj (1 vittoria, 1 sconfitta e 4 spezzoni) e Marusic (assente in una vittoria). Fuori classifica punteggio negativo per Bastos schierato solo nella sconfitta col Napoli e in uno spezzone.

ROMA 

GLOBALE

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Under è il meglio piazzato nelle graduatorie della Roma (senza di lui due sconfitte in quattro partite). Bene anche N'Zonzi, assente in una vittoria e una sconfitta ed entrato con la squadra in svantaggio nel pareggio interno con l'Atalanta. Buoni punteggi anche per Lo. Pellegrini (4 vittorie, 2 sconfitte e 1 spezzone) e Schick (2 vittorie, 1 sconfitta, 2 spezzoni e l'ingresso con la Roma sotto contro l'Atalanta). Nella classifica a punti prima posizione in coabitazione con Under e N'Zonzi anche per i sempre presenti Olsen e Fazio

Punteggi in parte addirittura negativi per Cristante, presente nelle due sconfitte di campionato e uscito con la Roma in svantaggio contro l'Atalanta. Non bene anche De Rossi (entrato con la Roma in vantaggio nel pareggio interno con il Chievo), Pastore (1 vittoria, 3 zeri e 1 spezzone), Dzeko (assente solo in una vittoria) e Kluivert (anche lui entrato con la Roma avanti contro il Chievo). Nessuna vittoria e almeno una sconfitta nelle poche volte che sono stati impiegati per i quattro fuori classifica Zaniolo, Perotti, Marcano e Karsdorp

SOLO CAMPIONATO

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Contando solo la Serie A exploit di Santon che con 3 vittorie e 1 sconfitta va al comando di tutte le classifiche, da solo o in coabitazione con altri, meno quella a punti. Si confermano nelle prime posizioni Under, N'Zonzi e Schick, così come Olsen e Fazio nella graduatoria a punti. Si aggiungono fra i leader delle varie classifiche il sempre presente Manolas ed El Shaarawy (3 vittorie, 3 zeri e nessuna sconfitta). 

Togliendo la vittoria sul Viktoria Plzen in Champions League peggiorano ulteriormente i punteggi di Cristante. Si confermano nelle ultime posizioni Pastore, Kluivert e De Rossi

MILAN

GLOBALE

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Calhanoglu svetta su tutti grazie all'assenza nell'unica sconfitta stagionale contro il Napoli e all'ingresso in campo con il Milan in svantaggio in Europa League nel successo sull'Olympiacos. Al secondo posto in tutte le graduatorie troviamo Higuain (4 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta). Chiude i podi il terzetto formato da Romagnoli, Biglia e Suso, tutti e tre assenti in una sola partita vinta. 

Bakayoko è il peggiore nonostante i due successi in Europa League avendo collezionato un totale di "-5" in due partite con punteggi validi di campionato (compreso un "-3" in Napoli-Milan essendo entrato in campo con i rossoneri in vantaggio), ma ha poche presenze per entrare in classifica nelle corrette dove l'ultimo è Bonaventura, uscito con il Milan in svantaggio contro i greci. Fra gli ultimi troviamo anche Castillejo (entrato con il Milan in vantaggio nel pareggio con l'Atalanta) e Laxalt (2 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta e 3 spezzoni). 

SOLO CAMPIONATO

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Calhanoglu rimane in testa in tutte le graduatorie. Gruppone al secondo posto formato da Kessié, Biglia, Bonaventura, Suso, G. Donnarumma e Musacchio tutti con 3 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta.

Come già detto in precedenza punteggi bassissimi per Bakayoko.  Si confermano nelle ultime posizioni Laxalt e Castillejo insieme a Romagnoli e R. Rodriguez (con una vittoria in meno rispetto a quelle di squadra). 

Appuntamento alla sosta per le nazionali di novembre per un nuovo aggiornamento delle statistiche calciatori decisivi.