Nuovo appuntamento di questa sessione di mercato con il tabellone del calciomercato estivo di Serie A e Big Europee costruito tenendo in considerazione costo del cartellino, stipendi e ammortamenti di ogni calciatore.

Per maggiori dettagli sulla costruzione delle tabelle rimando alla Guida al Tabellone del Calciomercatogià pubblicata in passato.

SERIE A – MERCATO ESTIVO 2019

Il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale si presenta così (ricordo che Atalanta, Genoa, Fiorentina, Sampdoria, Sassuolo, Spal e Torino hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva): 

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Lo scatenato Bologna mette a segno un acquisto anche questa settimana, ingaggiando per 6 milioni Skov Olsen che si aggiunge agli arrivi già inseriti nello scorso aggiornamento e ufficializzati negli ultimi giorni. Con il danese, i felsinei oltre a essere la squadra che per ora ha impattato di più sul bilancio estivo sono secondi come differenziale negativo dei costi dei cartellini e anche come costi totali. 

Al secondo posto troviamo la Lazio, che ha investito su Lazzari e Vavro rientrando parzialmente con il contemporaneo passaggio di Murgia alla Spal. Il -30 nei costi dei cartellini, il -62 nei costi totali e il -10 sul bilancio sono un po' inusuali per le abitudini di Lotito, quindi ci si potrebbe aspettare una cessione nel corso del mercato. A questo proposito attenzione alla trattativa con il Manchester United per Milinkovic-Savic

La Juventus, oltre ad avere i maggiori costi totali fino a ora (-139 milioni), torna in negativo anche sul bilancio a causa dell'acquisto a titolo definitivo di Romero (che nei prossimi giorni verrà girato in prestito, probabilmente ancora al Genoa) per 25 milioni. Incide per meno di 3 milioni invece il ritorno in rosa di Buffon

Scendendo nella tabella alla ricerca delle altre big, troviamo il Napoli che ha migliorato il suo bilancio con la cessione a titolo definitivo di Grassi in attesa di nuovi colpi in entrata. Guadagna qualcosa anche l'Inter, nella quale tabella è stato inserito l'addio a titolo definitivo di Burgio per 2 milioni. Subito dopo i nerazzurri troviamo la Sampdoria, che dopo un inizio di calciomercato molto oneroso ha fatto cassa con la cessione di Andersen per 24 milioni. 

Il Milan intacca il suo attivo di bilancio con l'acquisto, non ufficiale ma dato per certo e quindi inserito in tabella, di Bennacer. Con questo arrivo, e la notizia che quella di Theo Hernandez è un'acquisizione a titolo definitivo per 20 milioni, i rossoneri si ritrovano sorprendentemente ad essere il club che finora ha speso di più come costi di cartellini (-53 milioni) ma, grazie all'abbassamento del monte stipendi dato dai vari addii e dagli ingaggi sostenibili dei nuovi acquisti, l'impatto sul bilancio della campagna acquisti è ancora positivo. Se non riusciranno a incassare almeno una buona plusvalenza, però, è difficile pensare ad altri grossi colpi di mercato da parte dei rossoneri. 

Chiude il gruppo la Roma che porta a casa un'altra importante plusvalenza con la cessione di El Shaarawy in Cina e aumenta così il suo attivo di bilancio nonostante il costoso arrivo del portiere Pau Lopez.

Questo il tabellone completo delle contrattazioni di Serie A (su sfondo bianco le novità rispetto allo scorso aggiornamento):       

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BIG EUROPEE

Partiamo come di consueto con il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (tutte hanno bilancio su stagione sportiva). Nella tabella completa delle contrattazioni trovate in ordine alfabetico le 12 squadre monitorate ordinate per campionato, con nell'ordine la Premier League, la Liga, la Bundesliga e la Ligue 1

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Il Borussia Dortmund rimane in prima posizione come big europea che ha più impattato sul proprio bilancio facendo salire il suo passivo a un passo dai 70 milioni con il rinnovo di Oelschlagel che era in scadenza di contratto. Settimana di acquisti per il Manchester City, che ha portato a casa Rodri per 70 milioni e ripreso Angelino per 12 peggiorando di 34 milioni il suo passivo di bilancio. 

Il Real Madrid, nonostante sia ancora la squadra che ha il differenziale peggiore come costi dei cartellini e costo totale, ha riportato il suo passivo di bilancio a livelli più che sostenibili scendendo a -13 con le plusvalenze relative alle cessioni a titolo definitivo di Raul de Tomas e Theo Hernandez

Dopo più di un anno e mezzo è tornato a spendere il Tottenham, in particolare con l'acquisto per 60 milioni di Ndembele che peserà a bilancio 19 milioni annui. Gli Hotspurs mantengono comunque fino a ora un attivo di bilancio di 2 milioni. 

Chiuso il mese di giugno dedicato alle plusvalenze ha iniziato a spendere anche il Paris Saint-Germain seppur senza clamore, ingaggiando Sarabia per 18 milioni e A. Herrera e Bakker a parametro zero. Altra settimana molto movimentata per l'Atletico Madrid, che ha incassato un'altra elevatissima plusvalenza con la cessione di Rodri e ha contestualmente ingaggiato a parametro zero H. Herrera, in attesa che si definisca l'intricato caso Griezmann.

La società più virtuosa di tutte le big europee rimane il Chelsea, che ha ulteriormente migliorato i suoi conti con la cessione a titolo definitivo di Kalas per 9 milioni. 

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Appuntamento a martedì prossimo per un nuovo aggiornamento del mercato estivo 2019 di Serie A e Big Europee.